Iniziativa di solidarietà con i movimenti a difesa dell’acqua del Nicaragua, Guatemala,

El Salvador e Honduras

Parte la Carovana Centroamericana dell’Acqua

Roberto Fumagalli: “Porteremo in Italia le esperienze di lotta contro la privatizzazione dell’acqua”

 

MERONE (CO) - Partirà dall’Italia l’8 di novembre la Carovana Centroamericana dell’Acqua, iniziativa di solidarietà coi movimenti a difesa dell’acqua del Nicaragua, Guatemala, El Salvador e Honduras. A farne parte anche Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” nonché consigliere nazionale del Contratto Mondiale sull’Acqua, che è tra gli organizzatori della carovana.

 

La carovana è organizzata da Associazioni (tra cui appunto il Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua - www.contrattoacqua.it ) e Organizzazioni Non Governative (ONG) impegnate in progetti di cooperazione internazionale, in particolare in America Latina.

La Carovana, nel periodo che va dall’8 al 22 di novembre, toccherà molte città e villaggi di quattro Paesi dell’America Centrale: Nicaragua, Guatemala, El Salvador e Honduras.

Ne faranno parte parlamentari europei ed italiani, consiglieri comunali e provinciali, responsabili di aziende pubbliche dei servizi idrici, rappresentanti di associazioni e ONG, giornalisti e fotoreporter.

 

La Carovana costituisce uno strumento di solidarietà e di sostegno alle mobilitazioni messe in atto dalle comunità dell'America Centrale impegnate nella difesa delle proprie risorse idriche dai processi di privatizzazione e di mercificazione della loro gestione. Inoltre la Carovana è un'occasione di incontro per i rappresentanti di movimenti italiani ed europei e per gli eletti di enti locali, impegnati a difesa dell'acqua, per costruire una rete anche in preparazione al Forum Sociale Mondiale di Belem, Amazzonia, che si terrà a gennaio 2009 e al Forum Mondiale dell'Acqua di Istanbul nel marzo 2009.

 

Durante la carovana, il Coordinamento centro americano, promotore dell'iniziativa, organizzerà:

● incontri con le comunità locali impegnate a difesa dell'acqua e conoscere i processi in atto nei paesi;

● confronti con esponenti del governo di ogni paese;

● la partecipazione ad Eventi pubblici organizzati dai movimenti locali dell'acqua.

 

Dichiara Roberto Fumagalli: Lo scopo del nostro viaggio è quello di conoscere da vicino e sostenere le iniziative di lotta dei movimenti dell’America Centrale contro la mala gestione dell’acqua. La maggior parte delle mobilitazioni sono contro la privatizzazione dei servizi idrici, che non fanno altro che arricchire le multinazionali europee dell’acqua a scapito delle popolazioni locali. Inoltre le lotte sono rivolte ad impedire la costruzione di nuove dighe, che devastano il territorio e mettono a repentaglio la vita di migliaia di persone. La carovana servirà dunque a dare voce alle comunità centroamericane. Al nostro ritorno sono previste iniziative di divulgazione e di sostegno”.

 

Fumagalli, nei suoi precedenti viaggi in America Latina, ha già avuto modo di conoscere le comunità locali in lotta a difesa dell’acqua.

 

Conclude Fumagalli: Anche da noi in Italia, e in particolare in Lombardia, l’acqua rischia di essere privatizzata. Esistono infatti nuove leggi nazionali e regionali che obbligano a mettere a gara la gestione degli acquedotti. Al contrario l’acqua è un bene comune e come tale deve essere gestito solo a livello pubblico. Per questo ci alleeremo con i movimenti centroamericani per far fronte comune contro la privatizzazione dell’acqua”.

 

È possibile sostenere la Carovana dell'Acqua, inviando un contributo per il progetto a:  Italia-Cuscatlan  Banca di Legnano Ag. Turbigo - causale Progetto Carovana IBAN: IT46 O 03204 33940 000000008365

 

Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”

                                  consigliere nazionale del Contratto Mondiale sull’Acqua

 

Merone,  03 novembre 2008