Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” contesta il progetto del nuovo centro commerciale ad Anzano del Parco

No all’ipermercato sulla Como-Bergamo

“L’ennesimo favore alla lobby della grande distribuzione”

 

ANZANO DEL PARCO (CO)  -  “L’ipermercato sulla statale Como-Bergamo avrà un impatto ambientale e viabilistico molto pesante”. È questa la protesta del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, che critica la decisione di concedere la costruzione del nuovo insediamento commerciale ad Anzano del Parco.

Il circolo ambientalista sostiene che la realizzazione dell’ipermercato, che avrà una superficie di oltre 5.700 mq., comporterà gravi ripercussioni viabilistiche e ambientali. Infatti già ora il traffico sulla statale Como-Bergamo risulta molto sostenuto.

Dichiarano in tal senso i responsabili del Circolo Ambiente: L’area interessata dalla realizzazione dell’ipermercato è già collassata dal traffico quotidiano; infatti si colloca in uno dei punti critici della Brianza, in vicinanza di estesi insediamenti industriali e di un grande centro commerciale per l’abbigliamento”.

 

Gli ambientalisti sottolineano inoltre che la costruzione del complesso commerciale comporterà una devastazione ambientale in una zona su cui si stanno concentrando interessi speculativi: “Stiamo parlando di tutta l’area al confine con Alzate Brianza e Lurago d’Erba. Infatti nella vicina frazione di Fabbrica Durini vi è l’ipotesi dell’Amministrazione Provinciale di collocare una cava su proposta della Fondazione Durini; inoltre è in discussione la realizzazione di un nuovo insediamento industriale concesso (ma per ora sospeso) dal Comune di Alzate Brianza in ampliamento dell’area esistente del “Punt di Pubiett”; infine l’area del Zoc del Peric, sul quale si concentrano altri interessi speculativi”.

 

Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” contesta che la decisione di realizzare l’ipermercato sia stata presa prima di approvare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, che Villa Saporiti intende approvare nei prossimi mesi!

 

Gli ambientalisti contestano anche i tempi e il metodo di approvazione del progetto: “L’approvazione è avvenuta grazie al cambiamento di posizione di alcuni Comuni che, contrariamente a quello che avevano sempre dichiarato, hanno contrattato con la società interessata la realizzazione di alcune opere pubbliche. È l’ennesimo favore alle lobby della grande distribuzione, proprio in una realtà come quella di Lipomo-Erba-Cantù-Giussano già sovraccarica di centri commerciali. Nella decisione, gli unici contrari e coerenti si sono dimostrati il Comune di Orsenigo e l’Amministrazione Provinciale”.

 

Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” chiede pertanto agli enti competenti e in particolare alla Regione Lombardia, di revocare il parere favorevole al nuovo ipermercato ad Anzano del Parco.

 

 

CIRCOLO AMBIENTE “Ilaria Alpi”

 

Merone,  18 gennaio 2006