Il Circolo Ambiente “Ilaria
Alpi” lancia una
mailbombing contro il triplicamento
della quantità di CDR bruciato dalla Holcim
Pioggia di e-mail contro i rifiuti nella Cementeria di Merone!
“Invitiamo i cittadini a far sentire la loro voce,
a tutela della salute"
MERONE (CO) – “Una
pioggia di e-mail contro l’aumento dei rifiuti da incenerire nei forni della
Cementeria Holcim di Merone!”. È la
proposta che il Circolo Ambiente
“Ilaria Alpi” lancia a tutti i cittadini
dell’Erbese e zone limitrofe, invitandoli a mandare e-mail alle istituzioni (Regione, Provincia e Comuni di
Merone e Monguzzo), con l’obiettivo di impedire
l’innalzamento del quantitativo di CDR
(Combustibile Derivato dai Rifiuti), che l’azienda ha chiesto di aumentare,
passando da 10 mila a 30 mila tonnellate all’anno.
Dichiarano
i responsabili del Circolo Ambiente: “I
cittadini devono far sentire la loro voce, a difesa della loro salute. Infatti l’incenerimento del CDR può
causare un pesante inquinamento dell’aria e quindi mettere a rischio i polmoni
di tutti”.
Le e-mail vanno mandate a
questi indirizzi:
marcello_raimondi@regione.lombardia.it
franco_picco@regione.lombardia.it
paolo.mascetti@provincia.como.it
franco.binaghi@provincia.como.it
segreteria@comune.merone.co.it
sindaco@comune.monguzzo.co.it
p.c. info@circoloambiente.org
Ecco il testo
della mailbombing
Con la presente io sottoscritto chiedo
alle istituzioni in indirizzo, per quanto di competenza, di NON
concedere all'azienda Holcim (Italia) s.p.a. la possibilità di aumentare il
quantitativo di rifiuti da incenerire nei forni della cementeria Holcim di
Merone.
Infatti l'aumento del quantitativo di CDR (da
Il compito delle Istituzioni è quello di tutelare
l'ambiente e la salute pubblica e non quello di favorire un'azienda privata, la
quale è interessata solo a ricavare forti guadagni dall'incenerimento di questi
rifiuti.
Pertanto chiedo di NON concedere nessun aumento del quantitativo
di CDR, fanghi essiccati o altri rifiuti da incenerire nella cementeria di
Merone.
NOME COGNOME
Concludono i responsabili del Circolo Ambiente: “Le
istituzioni devono impedire l’incenerimento dei rifiuti.
Merone, 27
maggio 2010