Legambiente Merone rovina la cerimonia di consegna dell'Oasi di Baggero al Parco Valle Lambro e ai Comuni di Merone e di Monguzzo

"La Cementeria di Merone inquina, i cittadini pagano !"

MERONE (CO) - La Legambiente di Merone ha usato fumogeni, petardi, fischi e uno striscione con su scritto "LA CEMENTERIA INQUINA, I CITTADINI PAGANO" per rovinare la cerimonia di consegna dell'Oasi di Baggero da parte della Cementeria di Merone.

L"Oasi" è una ex cava recuperata dall'azienda cementifera. A ricevere la pesante "donazione" il Parco Valle Lambro e i Comuni di Merone e di Monguzzo, anche grazie ai soldi messi a disposizione della Regione Lombardia, ben 800.000 euro.

Secondo la nostra associazione questa è una semplice operazione di immagine gestita dall'ufficio marketing della Cementeria e dai politici locali. Con questa consegna le istituzioni si prendono carico di un'area di cui la Cementeria voleva da tempo disfarsi. Basta ricordare che all'interno della ex cava stanno franando alcune pareti e si può sentire l'odore proveniente da uno dei 2 laghetti nel quale entra la fogna (con una cascata) del vicino comune di Lurago d'Erba!

Nella protesta degli ambientalisti di Merone non è mancata la denuncia sull'inquinamento prodotto dal cementificio. Infatti tra poco la Cementeria inizierà a bruciare nei suoi forni anche la spazzatura (C.D.R. = Combustibile Derivato dai Rifiuti). Legambiente Merone dice NO a questa eventualità.

 

Merone, 21 settembre 2002

LEGAMBIENTE - Circolo di Merone (CO)

 

Leggi il volantino distribuito alla cerimonia-farsa