COOP Lombardia
CIRCOLO AMBIENTE “Ilaria Alpi”
COMUNICATO STAMPA
Il 15 novembre un
incontro per la presentazione del libro dell’economista
Riccardo Petrella a Cantù per “Il Diritto
di Sognare”
CANTU’ (CO) – Il libro di Riccardo Petrella “Il
diritto di sognare. Le scelte economiche e politiche per una società più
giusta”, sarà presentato dall’autore martedì 15
novembre, alle ore 21, presso il Salone dei convegni di Piazza Marconi a Cantù (vedasi volantino allegato).
Martedì 15 novembre, alle ore 21, Riccardo Petrella
presenterà a Cantù il suo libro “Il
diritto di sognare. Le scelte economiche e politiche per una società più giusta” (Sperling & Kupfer Editore).
La serata è organizzata da Coop Lombardia e dal Circolo
Ambiente “Ilaria Alpi” di Merone.
Il libro tratta i temi
del consumo sostenibile, della globalizzazione,
dell'ambiente e della solidarietà, della difesa dell’acqua come bene comune, temi sui quali Coop
e il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” sono concretamente impegnati da anni,
attraverso percorsi educativi nelle scuole e campagne di sensibilizzazione.
In particolare il
tema dell’accesso all’acqua sta assumendo un rilievo a livello di scelte
politiche che gli amministratori pubblici lombardi si accingono a prendere
rispetto ai modelli di gestione delle risorse idriche, anche in Provincia di
Como.
Progettare
il futuro è il primo compito di chi ha un ruolo politico. Oggi, però, la
politica ha smesso di essere una questione di finalità per diventare un
problema di gestione di mezzi e di risultati: è il risultato di una cultura manageriale, influenzata dai poteri economici dominanti,
secondo la quale il valore umano e sociale di una persona, come di un bene o di un servizio, si definisce in rapporto alla sua redditività.
La società è stata ridotta a un insieme di transazioni
di scambio interindividuali regolati dal
mercato. Per il momento, hanno vinto gli interessi del mondo
degli affari, che si richiamano alla
“razionalità” della finanza ed alla
potenza della tecnologia. Da essi non può
venire un futuro auspicabile per l’umanità.
Intanto 2,7 miliardi di esseri umani poveri
(che “vivono” con meno di 2 dollari al giorno), sognano una vita umanamente degna, cioè l’accesso al
cibo, all’acqua potabile, a un alloggio, alle cure sanitarie essenziali, all’istruzione, all’informazione, risorse per
le quali non sono ammissibili né rivalità né esclusioni, perché costituiscono
dei beni pubblici, essenziali e non sostituibili per la vita ed il vivere
insieme. Sognano anche, e con loro tante altre centinaia di milioni di
persone, di pace e non di guerra, di
fraternità e non di violenza, di rispetto e non di rigetto. Sognare
una società dei diritti anziché una società fondata sul diritto dei più
forti, seguire i sogni di giustizia, democrazia
e solidarietà anziché quelli della ricchezza individuale e dell’oligarchia non
è fuggire la realtà, ma proiettarsi in una realtà che si osa pensare differente.
Con un’analisi approfondita dell’economia e della politica che governano il
mondo attuale, Riccardo Petrella dimostra
che questi sogni non
solo non sono irrealizzabili, ma sono l’unica via possibile per
costruire il domani.
I diritti dell'autore e gli utili della vendita di
questo libro saranno destinati a “un milione di cisterne”, progetto per le
popolazioni del nordest brasiliano, realizzato in collaborazione con il
Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull'Acqua e ASA Brasile,
nell'ambito della campagna di solidarietà di Coop “Acqua per
COOP
Lombardia
CIRCOLO
AMBIENTE “Ilaria Alpi”
Cantù, 10 novembre 2005
Scarica il volantino della serata con Petrella
Riccardo Petrella
IL DIRITTO DI SOGNARE
Le scelte economiche e
politiche per una società più giusta
Sperling & Kupfer
Editore
L’AUTORE
Riccardo Petrella, economista politico, ha diretto per 15 anni la
divisione “prospettiva e valutazione della scienza e della tecnologia” alla
Commissione europea a Bruxelles. Docente di Mondializzazione all’università
cattolica di Lovanio, insegna anche ecologia umana
all’accademia di architettura a Mendrisio
(Svizzera) Ha fondato nel 1991 il Gruppo
di Lisbona, un’associazione, costituita di studiosi europei, asiatici e
americani di varie discipline, che studia i cambiamenti prodotti dalla globalizzazione. Nel
Delle
sue pubblicazioni sono disponibili in italiano I limiti della competitività (1995, opera collettiva del Gruppo di
Lisbona tradotta in dodici lingue), Il
bene comune. Elogio della solidarietà (1997), Il manifesto dell’acqua. (2001) e Il
pozzo di Antonio. L’acqua in Italia, l’emergenza come
politica (2002).
L’acqua è un bene comune, a nessuno può essere
consentito di usarla come strumento di oppressione, di
esclusione e di ricatto per lo sviluppo delle comunità e delle economie.
Coop aderisce, insieme a numerosi enti, organizzazioni
governative e non, ad un progetto culturale ed economico, per modificare gravi
condizioni di vita in cui vivono milioni di persone.
Coop propone un “manifesto dei soci Coop per
l’acqua”.
Coop promuove la campagna “Acqua per
Coop mette a disposizione la propria organizzazione
affinché questi fondi raggiungano i destinatari e gli scopi prefissi, senza
intermediazioni a rischio.
IL
CIRCOLO AMBIENTE “ILARIA ALPI” PER L’ACQUA
Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” è un’associazione
ambientalista con sede a Merone, che da 15 anni si occupa della difesa del
territorio da ogni forma di cementificazione e
inquinamento.
Il Circolo, referente per le province di Como e di
Lecco del Comitato
Italiano per il Contratto Mondiale sull'Acqua, è impegnato nella difesa
dell’acqua come bene pubblico. Si batte contro la mercificazione dell’acqua e
contro la privatizzazione dei servizi idrici
(sorgenti, acquedotti, fognature, depuratori).