Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”
ARCI
Provinciale di Como
Comitato
Mozzatese Salute ed Ambiente
Gli ambientalisti chiedono al Consiglio Provinciale di
non approvare il piano provinciale rifiuti
NO al Piano Rifiuti della Provincia di Como
COMO - Si terrà domani, lunedì 26 marzo alle ore 17 il Consiglio
Provinciale con all’ordine del giorno l’approvazione definitiva del Piano
Provinciale Rifiuti.
Le nostre associazioni ribadiscono
il loro NO ad un Piano scellerato, che peggiorerà la qualità dell’ambiente
nella nostra Provincia.
La Revisione del Piano di gestione
dei Rifiuti Urbani e Speciali, adottata a novembre dal Consiglio Provinciale,
non offre soluzioni ambientalmente sostenibili al problema dei rifiuti. Infatti
il Piano è troppo generico e improntato solamente ad individuare soluzioni
impiantistiche per lo smaltimento finale dei rifiuti, privilegiando per i
rifiuti urbani l’incenerimento e il deposito in discarica, mentre per i rifiuti
speciali resta inalterata la situazione esistente. Sia per i rifiuti urbani
che per gli speciali, poco o nulla viene previsto in merito alle politiche di
riduzione della produzione, che dovrebbero invece rappresentare la priorità di
una corretta pianificazione.
Per quanto concerne i rifiuti
urbani, gli obiettivi di raccolta differenziata risultano troppo blandi, in
quanto si sceglie di privilegiare
l’incenerimento anziché il recupero di materia.
Per i rifiuti speciali non vengono
previsti interventi per contenere la pericolosità e l'eccessiva quantità dei
rifiuti stessi.
Con queste premesse non
condivisibili, si giunge a proporre il potenziamento del forno di Como e il
proseguimento dell'utilizzo della discarica di Mozzate e, come se ciò non
bastasse, si ricorre anche agli accordi con aziende private, che puntano sul
business dei rifiuti per ricavare energia per i loro cicli produttivi (in
particolare la Cementeria Holcim di Merone). I rischi che tutto ciò
comporta per l'ambiente e la salute sono ampiamente sottovalutati.
Al contrario, noi ribadiamo che
in Provincia non vi è bisogno di ulteriori impianti di smaltimento che
comportano la dispersione in atmosfera di sostanze inquinanti, tra cui
diossine, con pesante impatto sull’ambiente e sulla salute umana e chiediamo
pertanto, di inserire nel piano precise politiche di sostegno alla riduzione
alla fonte della produzione dei rifiuti, attuando precise modalità di
separazione e di raccolta.
Chiediamo anche di stralciare la previsione di
utilizzo della discarica di Mozzate-Gorla, poiché la zona è stata negli ultimi
decenni devastata dalle cave e dalle discariche; il conferimento in discarica
rappresenta una forma di smaltimento che crea pesanti ripercussioni ambientali,
derivanti dalle emissioni di bio-gas e dalla formazione del percolato che può
inquinare il suolo e le falde acquifere .
Chiediamo quindi al Consiglio
Provinciale di Como di non approvare un Piano tanto inadeguato.
Si ricorda che nelle scorse
settimane la Commissione Ecologia della Provincia aveva respinto la nostra
richiesta di audizione sulle osservazioni al piano rifiuti, e successivamente
ha respinto le osservazioni stesse. Ancor prima di ogni giudizio di merito,
stigmatizziamo con forza il metodo antidemocratico adottato e il rifiuto del
confronto: si tratta di una scelta arrogante e di un segno di debolezza. Chi è
convinto di essere nel giusto non ha paura di discutere.
Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”
ARCI Provinciale di Como
Comitato Mozzatese Salute ed
Ambiente
Como, 24 marzo 2007