Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” denuncia i
problemi di gestione del forno della Silea
Inceneritore di Valmadrera: nel 2006 emissioni
fuori legge!
VALMARDERA (LC) - "Nel
mese di giugno dello scorso anno, l’ARPA di Lecco avendo riscontrato il
superamento dei limiti di emissione … per alcuni parametri, ha inoltrato
segnalazione alla Regione e alla Provincia, nonché all’Autorità Giudiziaria”.
È quanto scrive la
Provincia di Lecco al Circolo Ambiente
“Ilaria Alpi”, in risposta alla richiesta di analisi alle emissioni
provenienti dal forno inceneritore di Valmadrera. Una risposta che attesta
che vi è stato il superamento dei limiti di legge nei fumi emessi dalla
linea n. 2 dell’inceneritore.
Dichiara Roberto Fumagalli, presidente del
Circolo Ambiente: “Non ci è stato reso noto quali parametri sono stati
superati. Siamo però seriamente preoccupati del funzionamento del forno. Il superamento dei limiti di legge mette a
rischio l’ambiente e la salute dei cittadini. Immaginiamo che ora gli
amministratori di Silea e della Provincia si affretteranno a dire che
l’episodio riguarda la vecchia linea del forno … che ora funziona quella nuova,
più moderna e meno inquinante …. La cosa vera è che gli stessi amministratori si sono ben guardati dall’informare la
cittadinanza di quanto successo nel 2006!”.
Il superamento dei limiti di legge è stato accertato “durante la normale attività di controllo”, quindi potrebbe essersi verificato anche in altri
momenti. Si aggiunga poi quanto successo il 28 settembre del 2006, quando gli
elettrofiltri sono andati in tilt a causa di un black-out. Infine il guasto
sulla nuova linea verificatosi lo scorso 16 luglio.
Commenta a tal proposito il Circolo Ambiente: “Tutti questi episodi non possono che preoccuparci. La gestione del
forno non può essere improvvisata. Ci
chiediamo se i dirigenti di Silea, quelli che ironizzano sui guasti, siano
all’altezza del loro ruolo. Con che coraggio hanno chiesto l’aumento della
potenzialità del forno? E la Provincia
cosa fa, si limita a guardare, minimizzare e sottoscrivere Protocolli d’Intesa
con gli stessi dirigenti di Silea? Sul funzionamento del forno va fatta totale
chiarezza!”.
E la prima cosa da fare per fare chiarezza è l’obbligo che gli Enti di controllo
(soprattutto Provincia e Comune) hanno di informare la cittadinanza, non
c’è segreto giudiziario che regga: bisogna
rendere pubblico cos’è successo e quali parametri sono stati superati.
Conclude Fumagalli: “Quando si gestisce un impianto pericoloso come
l’inceneritore, la prima cosa di cui tener conto è la salute dei cittadini.
Solo all’ultimo posto vengono i bilanci della Silea. Ma i nostri politici
sembrano più preoccupati delle poltrone dei Consigli di Amministrazione di
Silea, dove siedono quasi tutti i partiti. Cari amministratori, scendete dai
vostri scranni e pensate piuttosto a tutelare la salute dei cittadini!”.
CIRCOLO AMBIENTE
“Ilaria Alpi”
Merone, 18 settembre 2007