Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” interviene sul
progetto per l’area verde
“Deve essere conservata la naturalità
della zona!”
INVERIGO (CO) – “Nessun aumento
volumetrico nell’area della Victory di Inverigo!”. È questa la posizione del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, che
interviene in merito al progetto che riguarda l’area naturale di Inverigo, la
cui edificazione è stata oggetto di querelle per 40 anni.
Commentano i
responsabili del Circolo Ambiente: “Quella della Victory è una zona di grande pregio
ambientale, che deve essere salvaguardata. Noi siamo contrari a qualsiasi
edificazione o opera che possa snaturare l’area. Quindi nessun campo da golf e
nessuna nuova volumetria in tutta l’area. L’unica cosa che può essere
concessa è la ristrutturazione degli edifici esistenti.”
Gli
ambientalisti sottolineano in particolare il vincolo idrogeologico che
riguarda l’area della Victory: “Il Piano di Assetto Idrogeologico che
riguarda il fiume Lambro, considera l’area della Victory come cassa di
contenimento delle piene del fiume, pertanto non può essere realizzata
nessuna costruzione, poiché potrebbe interferire con eventuali piene del
Lambro. Ricordiamo che durante l’alluvione dell’autunno del 2002, l’area in
questione è stata allagata, a dimostrazione che costruire in quel contesto è
assurdo oltre che pericoloso!”
Il
Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” chiede pertanto al Comune di Inverigo e al Parco
Valle Lambro di preservare tutta l’area dei 135 ettari. Concludono gli ambientalisti: “Gli
Enti pubblici devono attenersi ai vicoli ambientali esistenti, pertanto non
possono concedere alcuna nuova edificazione e tanto meno la costruzione del
golf o altre opere incompatibili con la naturalità dell’area della Victory!”
CIRCOLO
AMBIENTE “Ilaria Alpi”
Merone, 29 dicembre 2006