TERRITORIO PRECARIO

 

COMUNICATO STAMPA

 

Le associazioni di Territorio Precario organizzano un incontro sulla legge di iniziativa popolare

A Como la presentazione della legge popolare per l’Acqua pubblica

Mercoledì 13 dicembre l’incontro alla Circoscrizione 6 di via Grandi a Como

 

COMO –  “La legge Galli è vecchia e superata; in Italia serve una nuova legge sull’acqua!”

È questo il messaggio lanciato a livello nazionale dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua, che vuole mandare in pensione la legge che porta il nome dell’attuale sindaco di Mozzate, proponendo in sostituzione una legge di iniziativa popolare per la gestione pubblica dell’acqua.

La proposta di legge verrà presentata mercoledì 13 dicembre alle ore 21 presso la Circoscrizione 6 di via Grandi a Como. Parteciperà Marco Bersani, portavoce di Attac Italia. Interverrà inoltre Roberto Fumagalli, consigliere nazionale del Contratto Mondiale sull’Acqua.

 

La legge di iniziativa popolare (info www.acquabenecomune.org ) prevede che tutti i servizi idrici in Italia siano gestiti solo ed unicamente da soggetti pubblici, escludendo ogni e qualsiasi possibilità di privatizzazione di questo bene che è anzitutto un diritto umano. Infatti, come si dice all’art. 2 della proposta di legge, L’acqua è un bene naturale e un diritto umano universale. La disponibilità e l’accesso individuale e collettivo all’acqua potabile sono garantiti in quanto diritti inalienabili ed inviolabili della persona.

L’obiettivo del Forum italiano è quello di raggiungere le 50 mila firme necessarie per presentare la norma al Parlamento, allo scopo di superare proprio la legge Galli che ha evidenziato i suoi limiti e che, in alcune realtà ha portato alla privatizzazione dell’acqua.

In provincia di Como già da qualche mese è attivo il percorso “Territorio Precario” (a cui aderiscono molte associazioni e partiti) che organizza la serata di presentazione della legge.

Le associazioni comasche hanno già ottenuto un importante risultato, sollecitando nei mesi scorsi l’approvazione da parte dei Consigli Comunali di Como e di Erba, di delibere nelle quali si afferma che i servizi pubblici devono essere gestiti solo da una società pubblica al 100%. Una decisione importante quella di Como e di Erba, che ora, auspica Territorio Precario, deve essere fatta propria anche dall’ATO, l’assemblea formata dai 142 Comuni comaschi che entro l’anno prossimo dovrà concedere in affidamento la gestione e l’erogazione di acquedotti, fognature e depuratori.

Ora l’impegno di Territorio Precario è rivolto al sostegno della legge popolare, la cui raccolta firme inizierà da gennaio. A tale scopo verrà costituito un Comitato Promotore Provinciale.

L’appuntamento è quindi per mercoledì 13 dicembre alle ore 21 presso la Circoscrizione 6 di via Grandi a Como.

 

TERRITORIO PRECARIO

Tavolo Stop Precarietà (Como Social Forum) - Comitato Lavoratori contro la guerra - Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”  (Merone) - Circolo Fumagalli  (Albate) - Coordinamento comasco  Marcia Mondiale delle Donne - Arci (Como) - Attac (Como) - Giovani Comunisti (Como) - Circolo Rosa Luxemburg sinistra europea (Como) - Rete 28 aprile (CGIL Como) - Funzione Pubblica (CGIL Como) - CLAS (CGIL Como) - NIDIL (CGIL Como) - PRC (Como) - PRC (Erba) - Verdi (Como)

 

Hanno inoltre aderito all’iniziativa: L’Isola che c’è - Settima Generazione (Tremezzo) - Erbattiva (Erba) - Codacons (Como) - Club Bertolt Brecht (Como) - Circolo Cult. Willy Brandt (Como) - Assoc. Noerus (Como) - Telaio del Cielo (Erba) - Trapeiros (Erba) - Lavoro Società (CGIL Como) – Partito Giovani (Como) - SDI (Como) - P.A.C.O. (Como)

 

Como,   06 dicembre 2006