Legambiente Merone torna a denunciare l’incendio
presso la ditta Co.Sta
Incendio a Barzago: il deposito era senza prevenzione incendi !
A Barzago altri due depositi della Co.Sta
senza autorizzazione dei Vigili del Fuoco
Roberto Fumagalli: “Ci vuole più vigilanza sui
depositi a rischio”
BARZAGO (LC) - Il
deposito della ditta Co.Sta di Barzago, andato in fumo lo scorso 28 febbraio,
era sprovvisto del certificato prevenzione incendi. E a Barzago ci sono
altri due depositi nella stessa situazione.
Ad accertare questa situazione è
il Comune di Barzago, in risposta alla richiesta inoltrata dalla Legambiente di
Merone a seguito del pauroso incendio. In pratica la Co.Sta non aveva
presentato alcuna autorizzazione ai Vigili del Fuoco, nonostante nel
magazzino di via Leopardi vi fossero depositati più di 64 mila chili di
prodotti in plastica. La legge prescrive che i depositi di materie plastiche
superiori a 5 mila chili debbano ottenere il certificato di prevenzione incendi
dal Comando dei Vigili del Fuoco.
Dalla lettura della documentazione
si scopre che dei 64 mila chili di plastica bruciati, ben 46 mila (più
del 70%), erano costituiti da PVC. Ricordiamo che la combustione del
PVC può provocare la dispersione di diossine.
Come detto sopra, si è inoltre
venuto a sapere che la Co.Sta gestisce altri due depositi a Barzago, uno
sempre in via Leopardi e l’altro in via Statale. Il Sindaco di Barzago ha
immediatamente diffidato la Co.Sta dall’esercitare tali depositi, in assenza
della necessaria autorizzazione dei Vigili del Fuoco.
Commenta Roberto Fumagalli,
presidente della Legambiente di Merone: “Non è ammissibile che una ditta
gestisca depositi a rischio incendio, senza le necessarie autorizzazioni. Occorre
più vigilanza da parte degli Enti Pubblici, onde evitare altri incendi come
quello verificatosi a Barzago, che ha messo a rischio l’ambiente e la salute
dei cittadini”.
Ricordiamo che la ditta Co.Sta ha molti altri depositi sparsi per il territorio (oltre a Barzago, a Sirone, Castello Brianza, Costa Masnaga e altri) e un altro incendio non dovrebbe farci trovare impreparati.
LEGAMBIENTE - Circolo di Merone (CO)