Legambiente interviene dopo lo sversamento di olio minerale nella roggia Bigiola a Dolzago

Condannate gli inquinatori del Bevera !

DOLZAGO (LC) - "Chiediamo una condanna esemplare per la trafileria che ha causato l'inquinamento della roggia Bigiola a Dolzago". E' questa la richiesta del Circolo Legambiente di Merone a seguito dello sversamento di olio minerale nella roggia affluente del torrente Bevera, avvenuto nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 gennaio, derivante da uno scarico della trafileria Passerini di Dolzago.

L'inquinamento pare abbia provocato la morte di una decina di anatre (tra cui germani e oche del Nilo) stanziali lungo il torrente Bevera.

Ecco l'accusa di Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Legambiente di Merone: "La trafileria Passerini non ha avvertito nessuno, ne il Comune di Dolzago ne l'ARPA, nonostante si fosse accorta della perdita di olio già durante la notte. Di conseguenza l'inquinamento è stato notato solo nel pomeriggio di giovedì, con parecchie ore di ritardo. In tal modo, e nonostante l'acqua fosse ghiacciata, l'olio è defluito dalla roggia Bigiola al torrente Bevera, dove tutt'oggi sono visibili le chiazze oleose. La Passerini non potrà avanzare l'attenuante dell'evento accidentale: avrebbe dovuto allertare gli Enti di controllo fin dalla notte di mercoledì".

Infatti il responsabile della Passerini ha dichiarato che nella notte del 16 gennaio si è verificata la rottura di una tubazione dell'olio di una pressa a funzionamento oleodinamico contenente circa 12.000 litri. L'olio fuoriuscito si è poi accumulato nel bacino di contenimento della pressa, e da lì una certa quantità si è riversata nella roggia Bigiola, probabilmente tramite un condotto delle acque meteoriche.

L'ARPA sta eseguendo in questi giorni le analisi al campione di acqua prelevato, mentre il Comune di Dolzago ha inviato una diffida alla trafileria ed ha emesso un'Ordinanza per la bonifica del sito.

Legambiente valuterà se costituirsi parte civile nel procedimento penale che verrà aperto dalla Procura di Lecco a carico della Passerini. Conclude Fumagalli: "Almeno in questo caso in cui è stato individuato il colpevole, chiediamo che non resti impunito!".

Merone, 22 gennaio 2002

LEGAMBIENTE - Circolo di Merone (CO)