È partita dal Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” la
segnalazione dell’inquinamento verificatosi nel corso d’acqua
La Provincia e l’ARPA hanno messo i sigilli allo
scarico
MOLTENO (LC) – Migliaia di pesci morti nel
torrente Bevera a causa di uno scarico
consistente di ammoniaca. È quanto si è verificato oggi, 8 settembre, in
territorio comunale di Molteno. A
denunciarlo è il Circolo Ambiente
“Ilaria Alpi” accorso per primo al capezzale del corso d’acqua.
Dopo
le prime segnalazioni di questa mattina, i volontari dell’associazione
ambientalista hanno ripercorso il corso del Bevera, a ritroso dalla frazione di
Gaesso (dove si notava la presenza più consistente di pesci morti) (vedasi
foto) fino alla zona industriale di via Verdi, in località Pascolo.
Da
qui i volontari hanno chiesto l’intervento della Polizia Provinciale e
dell’ARPA, che sono intervenuti tempestivamente. Dagli accertamenti
compiuti, si è verificato che da uno scarico (vedasi foto)
fuoriusciva ammoniaca in concentrazioni elevate, tanto da rendere le acque
del Bevera fortemente acide e tale da determinare la totale moria dei pesci.
Da
ispezioni più approfondite è stata accertato che l’ammoniaca proveniva dagli
impianti di refrigerazione di uno stabilimento della zona industriale di via
Verdi.
Nel
tardo pomeriggio la Polizia Provinciale e l’ARPA hanno pertanto provveduto a
far sigillare lo scarico incriminato,
facendo intervenire un’impresa che ha murato la tubazione con mattoni e cemento
a presa rapida (vedasi foto).
Lo
stesso episodio si era verificato lo scorso 25 giugno, quando ci fu un’altra
moria di pesci, causata da uno sversamento proveniente dallo stesso scarico,
che i volontari del Circolo Ambiente
“Ilaria Alpi” fotografarono e a denunciarono.
Dichiarano
ora Lucia Bolotta e Roberto Fumagalli, del Circolo Ambiente,
intervenuti sul posto: “Negli anni scorsi si sono verificate innumerevoli
morie nel Bevera. La nostra associazione ha più volte denunciato che di tali
morie era responsabile uno degli scarichi della zona industriale di via Verdi.
Ma fino ad oggi le nostre denunce erano rimaste lettera morta. Oggi, grazie
anche alla perseveranza dei funzionari della Polizia Provinciale e dell’ARPA
intervenuti, si è arrivati ad accertare l’origine dell’inquinamento. Con la sigillatura dello scarico finalmente si è messo fine ad un pesante
inquinamento, che ha gravemente compromesso le acque e la fauna acquatica del
torrente Bevera.”
Il
Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” punta ora il dito contro l’Amministrazione
Comunale di Molteno.
Denunciano
Bolotta e Fumagalli: “Adesso occorre
che il Comune di Molteno si svegli, realizzando uno screening degli scarichi
esistenti nella zona industriale del Pascolo. Solo in questo modo potremo
essere certi che in futuro non vi saranno altri sversamenti che potrebbero
inquinare il Bevera!”
Merone, 08 settembre 2006
Allegato: alcune foto della moria di
pesci, dello scarico nel Bevera e dei lavori di sigillatura della tubazione.