Il CIRCOLO AMBIENTE interviene sull’esito delle elezioni a Merone

Elezioni a Merone: ha perso chi sosteneva la Cementeria

Roberto Fumagalli: “A Brindisi chiediamo di battersi contro la combustione dei rifiuti”

 

MERONE (CO) L’ex Sindaco di Merone, Mario Redaelli, ha perso le elezioni per la questione Cementeria. È questo il commento del CIRCOLO AMBIENTE Ilaria Alpi sull’esito delle elezioni amministrative a Merone, che hanno visto la lista “Insieme per Merone” vincere sull’ex Sindaco Redaelli.

Commenta Roberto Fumagalli, presidente del CIRCOLO AMBIENTE: “Redaelli e la sua amministrazione hanno favorito la Holcim, consentendogli di bruciare i rifiuti. Infatti Mario Redaelli non si è mai opposto alla combustione del CDR (*) in Cementeria. E questo a fronte di nessun controllo pubblico sui rifiuti in entrata nei forni e sui fumi in uscita dai camini. Al neo Sindaco Pietro Brindisi chiediamo di battersi contro la combustione di qualsiasi rifiuto”.

 

Il CIRCOLO AMBIENTE Ilaria Alpi ribadisce la propria netta contrarietà alla trasformazione della Cementeria in un inceneritore di rifiuti, come invece prevede il Piano Rifiuti adottato dal Consiglio Provinciale di Como.

Continua Fumagalli: “Noi continueremo a batterci contro il Piano Rifiuti e contro ogni possibilità di bruciare la spazzatura nei forni della Holcim”.

 

Si invitano tutti i cittadini a partecipare alla serata organizzata dalla Rete Donne della Brianza, che si terrà martedì 29 giugno ad Erba, a cui parteciperà anche Roberto Fumagalli.

 

Il CIRCOLO AMBIENTE Ilaria Alpi mette a disposizione il materiale prodotto durante la decennale vertenza contro la Cementeria. Informazioni e dati si possono trovare  sul sito www.circoloambiente.org .

 

 

(*) : il CDR (Combustibile Derivato dai Rifiuti) non è altro che spazzatura che ha subito dei semplici trattamenti, ma la cui combustione nei forni dei cementifici può dare origine allo svilupparsi di diossine o altri inquinanti dannosi all’ambiente e alla salute umana.

 

CIRCOLO AMBIENTE Ilaria Alpi

 

Merone,  25 giugno 2004