LASNIGO (CO) - Creare la riserva naturale del laghetto di Conca di Crezzo: è questa la proposta del Circolo Legambiente di Merone per salvaguardare lo specchio d'acqua posto al confine tra i comuni di Lasnigo e di Barni, nel Triangolo Lariano.

Il laghetto è interessato da un progetto di risanamento ambientale, avviato dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano, che ha lo scopo di risolvere i problemi legati al fenomeno dell'interramento che sta riducendo il volume del bacino. L'obiettivo è quello di ritornare ad avere un lago risanato e fruibile. A questo scopo la Legambiente di Merone propone l'istituzione della "Riserva Naturale del laghetto di Conca di Crezzo" al fine di tutelare il territorio afferente il bacino, salvaguardandolo da pericoli, anche futuri, legati all'uso improprio del suolo (urbanizzazione), e rendendolo fruibile attraverso visite guidate e percorsi didattici per le scuole.

Anche nella bozza del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Como si rivendica la necessità di una maggiore tutela del laghetto di Lasnigo. Infatti nel capitolo relativo alla conservazione delle risorse idriche e delle zone umide, si legge testualmente: "Fatte salve alcune eccezioni (Laghetto di Crezzo, Stagni della Peschiera, ecc.), le principali zone umide risultano nel loro complesso adeguatamente tutelate dall'istituzione di riserve naturali (Pian di Spagna, Lago di Mezzola, Lago di Piano) e di parchi locali (Lago del Segrino)...".

Ricordiamo che Legambiente nell'estate scorsa ha organizzato sul laghetto di Crezzo un campo di volontariato internazionale (vedi foto allegata) che ha visti coinvolti 11 ragazzi provenienti da tutto il mondo. I volontari durante le due settimane di durata del campo (dal 3 al 17 luglio 2001) hanno portato a termine alcuni lavori previsti dal progetto di risanamento. Si è trattato dei lavori di formazione e di ripristino delle canalette di scolo delle acque meteoriche, al fine di facilitare l'apporto dell'acqua al bacino. Sempre allo stesso scopo, in un tratto del bacino è stato realizzato il taglio del canneto per creare una congiunzione tra la sponda e il lago attraverso la fitta vegetazione del canneto. I volontari hanno inoltre ripulito la zona dai rifiuti, non solo lungo le sponde del lago, ma anche lungo il torrente Lambretto.

Si tratta ora, a giudizio della Legambiente di Merone, di riprendere l'attenzione sullo specchio d'acqua, portando in attuazione il progetto di risanamento e istituendo la "Riserva Naturale del laghetto di Conca di Crezzo".

La risposta sta ora alle istituzioni...

Merone, 12 marzo 2002

LEGAMBIENTE - Circolo di Merone (CO)

Per saperne di più sul campo di volontariato e sulle caratteristiche del laghetto

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