Sabato 29 giugno due banchetti par la raccolta di firme ad Erba

3 referendum per l'ambiente e la salute

I quesiti riguardano l'elettrosmog, gli inceneritori e l'alimentazione

ERBA (CO) - Anche ad Erba si raccolgono le firme per i referendum sociali ed ambientali. Infatti sabato 29 giugno dalle ore 15 alle ore 20 Legambiente Merone, CUB Scuola e Rifondazione Comunista allestiranno due banchetti per la raccolta firme dei sei referendum. I banchetti verranno allestiti sotto i portici di corso XXV Aprile e all'ingresso del Parco Majnoni. Dei sei referendum, tre riguardano l'ambiente e la salute, due le tutele sindacali e uno il mondo della suola.

I 3 referendum "ambientalisti" riguardano:

1) l'abrogazione dell'elettrodotto coattivo (servitù obbligatoria di passaggio degli elettrodotti e delle costruzioni elettriche);

2) il divieto di procedere con semplice dichiarazione di inizio attività all'incenerimento dei rifiuti e l'abrogazione di incentivi finanziari agli inceneritori;

3) il divieto di residui tossici negli alimenti (di qualsiasi natura anche, biologica o da modificazioni genetiche, non soltanto dovuti a pesticidi).


Il primo referendum concerne un tema molto sentito: quello dell'elettrosmog. Ormai è assodato il danno alla salute umana derivante dalla vicinanza agli elettrodotti. Ma per analogia il problema dell'elettrosmog si può estendere ai ripetitori radio/televisivi (presenti anche ad Erba) e alle antenne per i telefonini; in particolare queste ultime stanno sorgendo come funghi.

Il secondo referendum ci riguarda da molto vicino: si tratta di impedire il ricorso alla procedura semplificata per bruciare i rifiuti. Pensiamo al caso della Cementeria di Merone che, quando vorrà iniziare a bruciare il CDR (Combustibile Derivato dai Rifiuti), non dovrà chiedere nessuna autorizzazione alla Regione, ma si limiterà a "comunicare" (con una lettera...) l'inizio dell'attività alla Provincia. Se dopo 90 giorni l'azienda non riceverà alcuna risposta (silenzio-assenso), potrà iniziare a bruciare il CDR. Col referendum si chiede inoltre di abolire gli incentivi finanziari per incenerire i rifiuti.

Il terzo quesito "ambientalista" riguarda la sicurezza alimentare. Col referendum si chiede infatti di abolire la presenza di residui tossici negli alimenti. E, oltre ai pesticidi, è bene citare gli OGM (Organismi Geneticamente Modificati, a proposito dei quali Legambiente Merone ha organizzato numerosi convegni, anche nell'Erbese), mucca pazza e gli hamburger dei fast food.

Invitiamo tutti gli Erbesi a firmare per i referendum, recandosi sabato pomeriggio ai nostri banchetti, muniti di Carta d'Identità.

Merone, 26 giugno 2002

LEGAMBIENTE - Circolo di Merone (CO)

Sulla home page di www.legambientemerone.org trovate altre info e i testi dei quesiti referendari su ambiente a salute.