No agli impianti per rifiuti
in Provincia di Como

Il Piano Rifiuti licenziato da Villa Saporiti prevede nuovi impianti per lo smaltimento dei rifiuti ( terza linea del forno inceneritore di Como e 6° lotto della discarica di Mozzate ) e la possibilità di utilizzare impianti esistenti attraverso accordi con gestori privati ( Econord , Cementeria di Merone , ecc.).

Noi sosteniamo che se si fa la raccolta differenziata, non servono altri impianti per lo smaltimento dei rifiuti in Provincia.

Nelle nostre osservazioni al Piano abbiamo dimostrato come il forno di Como, con le sole due linee esistenti, sia più che sufficiente per smaltire tutti i rifiuti prodotti in Provincia .

Occorre invece attuare politiche per il contenimento della produzione dei rifiuti. Per questo la nostra associazione ha chiesto di aumentare la percentuale di raccolta differenziata ( oggi la percentuale di raccolta differenziata in Provincia è ferma al 36%). Se si introducesse in tutti i comuni la separazione dei rifiuti di cucina , risulterebbe molto semplice arrivare a valori prossimi al 75% . Per questoabbiamo chiesto di progettare da subito gli impianti di compostaggio .

Abbiamo chiesto infine alla Provincia di non permettere il conferimento di ulteriori quantità di rifiuti nella discarica di Mariano Comense , presso la quale è stato recentemente autorizzato il deposito di svariate tonnellate di “ecoballe” provenienti dalla Provincia di Trento.